Domenica 14 ottobre: biciclettata tra i
Comuni della Pace, contro la povertà e la fame.
"Vuoi la pace? Pedala!” , è una biciclettata non competitiva giunta ormai alla sua
quinta edizione che vuole riportare al centro dell'attenzione i temi della
pace, la lotta contro la povertà e la fame e l' impegno per la promozione di
relazioni giuste e di diritti per tutti! L'anno scorso vi hanno aderito più di
10.000 persone ! Anche quest'anno i partecipanti saranno organizzati in sette
percorsi provenienti dai vari Comuni della provincia di Milano. Ogni percorso sarà
identificato con uno dei colori dell'arcobaleno. Tutti i colori della bandiera
della pace che animeranno per un giorno
piazza Duomo a Milano, meta finale della biciclettata.
Perchè partecipare ?
Quest'anno la manifestazione vuole
sottolineare con più forza il principio della sovranità alimentare cioè il diritto dei
popoli di decidere autonomanente cosa produrre, di scegliere metodi di
coltivazione sostenibili, rispettosi dell’ambiente e delle tradizioni locali,
di decidere su quali mercati e a quali destinatari indirizzare gli alimenti, di
offrire cibi sani e a prezzi accessibili anche alle fasce meno fortunate della
popolazione mondiale, di promuovere in sostanza il diritto al cibo per tutti. (Vedi sito: www.nyelenieurope.net )
La collaborazione con l'ONG
Manitese rappresenta un punto di forza nel riaffermare questi temi.
Manitese è infatti impegnata da
tempo in una campagna europea di sensibilizzazione alla sovranità alimentare
(Food for World) e la manifestazione Vuoi la pace?Pedala! sarà una delle tappe
di questo percorso.
Affermare il diritto al cibo per
tutti significa anche contrastare le speculazioni finanziare, soprattutto
quelle sui prodotti agricoli. Questo è un'altro messaggio forte che vogliamo
lanciare con la biciclettata: sostenere e promuovere la campagna "Sulla fame non si specula". (vedi il sito www.sullafamenonsispecula.org )
Vi è infine un ulteriore motivo per
partecipare alla biciclettata. La scelta di organizzare una manifestazione in
bicicletta non è infatti casuale: sottolinea la scelta per un'altra idea di
città e di territorio, per un'altra idea di mobilità in Provincia di Milano. Una mobilità
sostenibile, che valorizzi il nostro
territorio anche dal punto di vista ambientale.Come Acli sostenere e
partecipare a queste iniziative ci sembra il modo migliore per costruire
insieme il percorso verso l'Expo dei Popoli che,
come sottolinea il manifesto approvato da numerosissime associazioni, Ong,
attori della società civile, intende cogliere l'occasione dell'Expo 2015 a
Milano, non riducendola a semplice vetrina internazionale ma come
un'opportunità per un dibattito globale sulle condizioni culturali, sociali,
tecnologiche e ambientali necessarie per costruire un mondo più sostenibile ed equo
per tutti.
Costruire quindi da subito
"una nuova consapevolezza e sensibilità diffusa intorno a beni e valori
comuni come l'acqua, le risorse alimentari, il suolo, le fonti energetiche i
diritti umani, la pace, la dignità il
diritto ad una vita dignitosa. Si tratta di beni fondamentali, limitati o non
ancora alla portata di tutti; beni e valori fondamentali per sostenere lo
sviluppo civile della nostra generazione e di quelle che verranno, secondo
principi di equità.
Beni e valori da preservare secondo
un principio di sostenibilità, per qualità e quantità. Beni che non possono e
non devono sottostare alla pura logica del mercato, beni sulla cui gestione la
politica e la società civile devono poter dire la loro."
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