martedì 18 settembre 2012

Vuoi la Pace? Pedala!


Domenica 14 ottobre: biciclettata tra i Comuni della Pace, contro la povertà e la fame.


"Vuoi la pace? Pedala!” , è una biciclettata non competitiva giunta ormai alla sua quinta edizione che vuole riportare al centro dell'attenzione i temi della pace, la lotta contro la povertà e la fame e l' impegno per la promozione di relazioni giuste e di diritti per tutti! L'anno scorso vi hanno aderito più di 10.000 persone ! Anche quest'anno i partecipanti saranno organizzati in sette percorsi provenienti dai vari Comuni della provincia di Milano. Ogni percorso sarà identificato con uno dei colori dell'arcobaleno. Tutti i colori della bandiera della pace  che animeranno per un giorno piazza Duomo a Milano, meta finale della biciclettata.

Perchè partecipare ?
Quest'anno la manifestazione vuole sottolineare con più forza il principio della sovranità alimentare cioè il  diritto dei popoli di decidere autonomanente cosa produrre, di scegliere metodi di coltivazione sostenibili, rispettosi dell’ambiente e delle tradizioni locali, di decidere su quali mercati e a quali destinatari indirizzare gli alimenti, di offrire cibi sani e a prezzi accessibili anche alle fasce meno fortunate della popolazione mondiale, di promuovere in sostanza il diritto al cibo per tutti. (Vedi sito: www.nyelenieurope.net )
La collaborazione con l'ONG Manitese rappresenta un punto di forza nel riaffermare questi temi.
Manitese è infatti impegnata da tempo in una campagna europea di sensibilizzazione alla sovranità alimentare (Food for World) e la manifestazione Vuoi la pace?Pedala! sarà una delle tappe di questo percorso.
Affermare il diritto al cibo per tutti significa anche contrastare le speculazioni finanziare, soprattutto quelle sui prodotti agricoli. Questo è un'altro messaggio forte che vogliamo lanciare con la biciclettata: sostenere e promuovere la campagna "Sulla fame non si specula".  (vedi il sito www.sullafamenonsispecula.org )
Vi è infine un ulteriore motivo per partecipare alla biciclettata. La scelta di organizzare una manifestazione in bicicletta non è infatti casuale: sottolinea la scelta per un'altra idea di città e di territorio, per un'altra idea di mobilità in Provincia di Milano. Una mobilità sostenibile, che valorizzi il nostro territorio anche dal punto di vista ambientale.Come Acli sostenere e partecipare a queste iniziative ci sembra il modo migliore per costruire insieme il percorso verso l'Expo dei Popoli che, come sottolinea il manifesto approvato da numerosissime associazioni, Ong, attori della società civile, intende cogliere l'occasione dell'Expo 2015 a Milano, non riducendola a semplice vetrina internazionale ma come un'opportunità per un dibattito globale sulle condizioni culturali, sociali, tecnologiche e ambientali necessarie per costruire un mondo più sostenibile ed equo per tutti.
Costruire quindi da subito "una nuova consapevolezza e sensibilità diffusa intorno a beni e valori comuni come l'acqua, le risorse alimentari, il suolo, le fonti energetiche i diritti umani, la pace, la dignità  il diritto ad una vita dignitosa. Si tratta di beni fondamentali, limitati o non ancora alla portata di tutti; beni e valori fondamentali per sostenere lo sviluppo civile della nostra generazione e di quelle che verranno, secondo principi di equità.
Beni e valori da preservare secondo un principio di sostenibilità, per qualità e quantità. Beni che non possono e non devono sottostare alla pura logica del mercato, beni sulla cui gestione la politica e la società civile devono poter dire la loro."

Vuoi la Pace? Pedala! Gli organizzatori:

Acli di Milano, Manitese e il Coordinamento La Pace in Comune con tutti i suoi membri  (molti sono i Comuni della provincia che vi aderiscono tra cui il Comune di Senago) Arci Milano, Legambiente Lombardia, Pax Christi Milano.  Collaborano: Agesci Lombardia, Cngei Milano, Ipsia Milano, US Acli Milano, Fiab ciclobby, Bici Club Agrate Brianza, Caritas Ambrosiana, Terre di Mezzo


lunedì 17 settembre 2012

La famiglia: soggetto attivo di promozione sociale ed economica.
di Vito Bari

Proprio in questi momenti di estrema difficoltà,  la famiglia, prima forma di comunità democratica, si rivela essere un bene prezioso, il vero patrimonio sociale e non solo per il ruolo di ammortizzatore sociale che di fatto assume agendo come sistema di protezione dei propri componenti nelle varie fasi del ciclo di vita familiare, ma come elemento propulsore di crescita civile, di cittadinanza attiva, di sviluppo di relazioni solidali. Oggi il nostro primo pensiero, la nostra vicinanza e il nostro impegno vanno a tutte quelle famiglie colpite in vario modo dalla crisi economica e a tutte quelle che hanno vissuto l'esperienza terribile del terremoto colpite anche nel bene più prezioso che è la Vita. Un disastro naturale quello del terromoto che però ci interroga sulla nostra capacità e volontà di rispettare l'ambiente, le leggi, le regole, il buon senso.
Porre al centro la famiglia è uno dei capisaldi dell'azione delle Acli. Parlare di famiglia significa affrontare in maniera trasversale i temi del lavoro, della casa, del welfare, dell'educazione ad una cittadinanza attiva e responsabile. Tutti temi che oggi hanno bisogno di essere affrontati con una nuova visione capace di trovare la via d'uscita da una crisi economica che, oltre a far emergere le debolezze strutturali del sistema neoliberista,  colpisce soprattutto le nuove generazioni, le cui aspirazioni ad una vita autonoma sono frenate da un futuro incerto e precario e a cui si aggiunge la difficoltà di acquistare una casa a prezzi accessibili o ad un affitto equo data la carenza di politiche abitative pubbliche. Anche a Senago molte sono le famiglie che non riescono più a pagare l'affitto. Bisogna incrementare il patrimonio pubblico con interventi adeguati senza sprecare ulteriori terreni. Anche su questi problemi dovrà dare risposta il Piano del Governo del Territorio che l'Amministrazione sarà chiamata ad approvare entro il 31 dicembre. Da parte nostra abbiamo organizzato un convegno per il 27 ottobre in Villa Sioli per dare a tutti i cittadini la possibilità di esprimersi sul futuro della loro città.
Il progetto "Punto Famiglia" è lo strumento che le Acli hanno individuato negli ultimi anni per dare alle famiglie un ruolo attivo di promozione sociale ed economica, sostenerne il protagonismo in una visione di democrazia partecipativa ed di impegno nella sfera pubblica con decisioni più condivise, nella prospettiva del Bene Comune. Il Punto Famiglia è il luogo dove possono convivere l'offerta di servizi e spazi di aggregazione e socialità, di scambio e progettualità.
Anche il nostro circolo Acli sta cercando di intraprendere questo cammino, pur nelle difficoltà. I servizi rimangono un punto base: le famiglie vi possono trovare informazione ed assistenza. Ci riferiamo al Patronato e al Centro di Assistenza Fiscale ma anche al servizio di consulenza giuridica ormai attivo da due anni,  che spazia su tutte le tematiche in cui possono essere coinvolte le famiglie.
Il Patronato a partire dal 26 settembre (dalle ore 9 alle ore 12.30 tutti i mercoledì presso la nostra sede di piazza Tricolore) aprirà un'altro importante servizio: uno sportello per i cittadini stranieri per assistenza e orientamento relativo ai vari aspetti della loro permanenza nel nostro Paese (permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari ecc). Stiamo inoltre cercando di formare operatori per aprire uno nuovo punto Patronato al quartiere Mascagni. Un altro progetto a cui stiamo pensando è l'attivazione di un Gruppo di Acquisto solidale (GAS), un'esperienza che coniuga amicizia e convivialità tra le famiglie con la consapevolezza nei consumi e la solidarietà, promuovendo quei nuovi stili di vita da cui può partire un nuovo e più giusto modello economico.
Per portare avanti queste iniziative è necessario un dialogo, che ci auguriamo proficuo,  con le Istituzioni da cui ci aspettiamo capacità di ascolto, attenzione al ruolo sociale svolto dalle Acli e coerenza con quanto espresso nel programma elettorale. Dalle pagine di questo giornale abbiamo più volte fatto presente che vogliamo essere trattati come tutte le altre associazioni. Ricordiamo ,per inciso, che per la sede di piazza Tricolore paghiamo al Comune un affitto pesantissimo. Chiediamo che quando sarà il momento si passi dalle promesse alle decisioni concrete.
Cogliamo quest'occasione per ringraziare tutti i cittadini e sono stati davvero tantissimi,  che hanno sostenuto Micaela Curcio alle elezioni amministrative. A lei e a tutta l'Amministrazione auguriamo di proseguire la propria azione politica secondo il principio del Bene Comune. In fondo le  vere elezioni cominciano proprio ora e continuano per tutti i cinque anni di mandato, durante i quali si deve dar prova di capacità , rispetto delle regole, lavorando per l'interesse di tutti i cittadini senaghesi.
Micaela Curcio non abbandonerà la sua azione di volontariato con le Acli. 
Curerà infatti, presso la sede di piazza Tricolore, uno spazio di informazione, 
di ascolto e di confronto rivolto a tutti i cittadini senaghesi. 
Si terrà il sabato dalle ore 9,30 alle ore 11,30 (a partire da sabato 6 ottobre)
presso la sede del circolo in piazza Tricolore  36 a Senago 
Per prenotare l'appuntamento telefonare al 3382002051